Ieri, all’incontro sulla preistoria c’era un geologo che – suppongo – non
si presterà mai più, neanche dovessero pagarlo a peso d’oro con in braccio la sua fidanzata obesa, a fare lezioni di paleontologia a bambini. Ha impiegato almeno 50 minuti per riuscire a spiegare
cos’è un fossile perché continuavano ad interromperlo. Ad un certo punto ho temuto che volesse tirare in fronte a un bimbetto odioso il modellino scala 1:5 della testa di un
Parasaurolofo. Come biasimarlo?
Ale,come previsto, si è divertito un mondo. Ha sfiancato il pover uomo con mille e più domande, ha anticipato le sue spiegazioni scientifiche con altre,
decisamente più a misura di bambino e anche un filino deliranti, ed è tornato a casa soddisfatto di aver seviziato per circa due ore e mezza un uomo adulto. E’un’aspirazione
che il cinquenne medio deve prima o poi mettere in atto, ne va della sua dignità.
Mio marito chiede al nano se si è divertito: “ Certo,certo. Però io certe cose che ha spiegato il gereontologo le
sapevo già…”
Gereontologo: antica specializzazione veterinaria atta alla cura di
anziani dinosauri. Gli atenei universitari l’hanno soppressa da circa 65 milioni di anni per penuria di pazienti…
PS: Oggi è domenica, chiaramente il nano si è svegliato alle 5, quindi alle 6 e 15. Poscia, a seguito della minaccia di sequestrare, torturare e quindi
decapitare il suo dinosauro preferito, ha saggiamente deciso di rimettersi a letto. Domani mattina mi toccherà faticare per fargli alzare la testolina dal cuscino prima delle 8. Ovvio...