Overblog
Segui questo blog Administration + Create my blog
13 ottobre 2011 4 13 /10 /ottobre /2011 18:56
PESCE ROSSO


Marino/a non era sostanzialmente pazzo, nè schizofrenico. Marino/a era malato, povera bestiolina. E oggi pomeriggio ci ha abbandonato per sempre. Se n'è accorto Papy perchè io da qualche tempo a questa parte sono incollata alla tastiera del pc e mi schiodo soltanto per fare la pipì. Non mi sarei accorta della sua dipartita neanche se, prima di esalare l'ultimo respiro, si fosse messo a lanciare razzi di segnalazione dall'acquario.

Superboy oggi è malato, quando è avvenuto il decesso stava dormendo. Papy si è affrettato a uscire per comprare subito un rimpiazzo, anzi tre: due pesciolini rossi neri (e sì, i pesci rossi non sono soltanto rossi) e un gemello di Marino/a.

Ma non per prendere in giro nostro figlio, no. Che Marino/a è morto glielo abbiamo detto subito.

Eravamo terrorizzati dalla sua possibile reazione. Ci aspettavamo scene di disperazione, strepiti, urla. Perchè il nostro piccolo esprime le sue sensazioni in modo per così dire...piuttosto vigoroso, soprattutto quando sta male. Se poi non sta semplicemente male, ma si becca le placche alla gola e la febbre alta, le sue già iperboliche reazioni si amplificano in modo esponenziale.

Avevo perciò già preparato la bacinella per raccogliere le sue lacrime e anche escogitato un'attenta e educativa strategia per sedare il suo dolore ( ti ho comprato 10 Ovetti Kinder /stasera invece di filare dritto a nanna alle 21:00 puoi rimanere alzato per vedere lo special sul wrestling delle 23:59/oggi sì, amore, puoi giocare con la Playstation fino a farti venire le convulsioni ) ma, come soltanto i bambini sanno fare, ha avuto una reazione assolutamente inaspettata.

Se n'è fregato, per farla breve.

Ha sorriso ai nuovi arrivati e non si è neanche preoccupato di sapere dove avessimo seppellito il caro estinto (nella tazza del water, suppongo. Il lavoro sporco l'ho fatto fare a Papy. Come ho già scritto: a me i pesci morti fanno venire gli attacchi di panico).

Bene, ne sono tutto sommato lieta. Spero soltanto che non abbia la stessa reazione quando arriverà la mia ora (tiè!). Perchè non voglio che si disperi a lungo quando la sua mamma non ci sarà più, ma neanche che sorrida cordialmente a una tizia infilata dentro un sacchetto di plastica senza preoccuparsi di cosa ne è stato delle mie stanche ossa.


Condividi post
Repost0
12 ottobre 2011 3 12 /10 /ottobre /2011 08:22
pesce rosso suicida


“Ma’…Ma’? Mammaaaaaaaaaaaaaaaa!Mammaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!”

“Luce dei miei occhi, come mai gridi in codesta scomposta maniera? ( ‘azzo te strilli, che me parte ‘nembolo?).

“Mamma, vieni a vedere.”

Ecco, quando mi dice vieni a vedere mi si alza la pressione. Vieni a vedere, nel vocabolario Superboyesco, ha valenze multiple, solitamente inquietanti. Custodisce oscuri presagi. E’il preambolo che annuncia  sciagure quali la dispersione di un deflettore del micro camioncino della Lego (trasparente, è chiaro, li fanno solo trasparenti possino ammazzalli) o l’allagamento del bagno mai del tutto accidentale.

Vado a vedere e mi prende un accidenti. Uno dei due pesciolini rossi è morto, incastrato a testa in giù fra le fronde di una piantina. Superboy sa che deve aspettarsi un lutto in famiglia, prima o poi. Gli ho spiegato chiaramente che, per quanta cura si possa impiegare nella gestione di un acquario, prima o poi il morto ci scappa. Ma francamente non pensavo a una dipartita così fulminea: Marino e Marina, così ha battezzato i suoi amichetti pinnati, occupano casa nostra soltanto da Sabato scorso.  

“Ma’…Dorme?”

Ehmmm

“Mammaaaaaaa! Sta dormendo, veroooooo?"

Ehmmm…Ehmmm...

“Mammaaaaaaaaaa! Tu lo sai distinguere un pesce morto da uno che dorme?”

E come no! Ho conseguito un Master in materia. Solo che ho dimenticato di ritirare il diploma.

“Ahhhhh! No, aspetta. Ho capito. Quello è Marino, il timido.”

E sì, perché noi abbiamo un pesce misantropo in casa. L’altro è un affettuoso schizzato che fa persino le fusa quando gli dai da mangiare. Il misantropo inizia a sgranocchiare con circospezione soltanto quando lo schizzato ha fatto già quasi piazza pulita del mangime.

“Sì, tesoro. Forse Marino quello incastrato a faccia in giù nella piantina è il timido…”

No, porca puttana. E’ morto. Timidamente, ma è morto. Vacca mula! E a me i pesci morti fanno orribilmente schifo. A meno che non si parli di una spigola al sale, i pesci morti mi fanno venire gli attacchi di panico.

“Però non galleggia, vedi? I pesci morti galleggiano con la pancia gonfia come gli ubriachi, l’ho visto in un documentario…”

Mando Superboy nell’altra stanza con una scusa. Inizio a picchiettare discretamente sul vetro. Niente, il pesciolino rimane lì, fisso come un baccalà. Immobile, non si muove di un millimetro. Dio, ti imploro! Oggi ho lavorato 12 ore, sono le sette di sera, devo ancora preparare la cena e stendere i panni umidi della piscina. Se  davvero esisti, damme ‘na gioia!

Mi gioco il jolly e inserisco qualche scaglia di mangime nell’acquario. E nostro Signore, che soprattutto negli ultimi anni manifesta scarsissima attenzione alle mie preghiere, compie il miracolo.

Marino (o Marina, perché valli un po’a distinguere se sei capace) risuscita dal suo torpore, si disincaglia dalla piantina e inizia svogliatamente a sbocconcellare. Poi, dopo aver nuotato un po’, si riposiziona a testa in giù come se nulla fosse.

Ora. Devo stabilire se quel pesce sia sostanzialmente pazzo, potenzialmente malato oppure semplicemente schizofrenico.

Secondo me, è convinto di essere un pipistrello.    


Condividi post
Repost0

Chi Sono

  • : La Staccata
  • : Luana Troncanetti, scrittrice per caso, schiava devota dell'ironia, grafomane incallita e mamma strafelice di Alessandro, aka Superboy. Nel 2009 ho vinto il Premio Massimo Troisi per la scrittura comica e sono ancora qui a disegnare cerchietti in un angolo e a chiedermi: "Ma che s'erano pippati quelli della giuria?"
  • Contatti

Sneakers o tacco 12? Scegli il tuo banner!

Mamma staccata

Copia/Incolla il codice nel tuo sito:

mamma taccata

Copia/Incolla il codice nel tuo sito:

Bogo Approved Blog

bogo approved blog   

Archivio

I miei libri

More about Enciclopedia degli scrittori inesistenti More about Le mamme non mettono mai i tacchi More about Aggiungi un porco a favola More about Tris di risate More about Se mi lasci non male More about Hai voluto la carrozzina?