Lavoro…
Ffffatto.
Valanghe
di panni da stirare…mmmmh, magari stanotte alle 4 se mi ribecca l’insonnia.
Telefonate
di auguri…Ffffatte. Non tutte tutte, ma pazienza.
Ultimi
pacchetti da incartare… forse ce la faccio, magari mentre stiro.
Operazione
cenone …ho squartato ed eviscerato una decina di chili di pesce. Ho bendato i 4 piccoli pinnuti ospiti dell'acquario di casa mia per non farli assistere allo scempio, ma non è servito a
granché... Oggi, quando ho dato loro il mangime, mi fissavano terrorizzati. Mi sa che uno non ha retto allo shock; sono ore che non si muove più. O è
un cacasotto oppure, povera bestia, è morto sul serio.
Bagno
rilassante con olii essenziali e catene profumate…quando Superboy avrà diciott’anni.
Post
demenziale da scrivere…lo sto facendo ora.
Auguri sul
mio blog…ecco, appunto, li sto scrivendo ora, un attimo di pazienza porca miseria che ho ancora un mucchio di cose da fare…
Felicissimo Natale a tutti, ma proprio a tutti
eh! Anche a quelli che mi stanno cordialmente sulle scatole. E beccateveli in fretta, prima che ci ripensi. A Natale siamo tutti più buoni, è vero ma io, cancerina doc, ho un umore mutevole
quindi approfittatene finché dura questo stato di grazia e sempre se la faccenda dovesse interessarvi.
Per i veri
amici, invece, nessuna bizza umorale: vi auguro sinceramente un Natale luminoso, bellissimo, dolce e intenso, proprio come gli occhi dei vostri bambini. Questo a patto che, come me abbiate avuto
la meravigliosa idea di riprodurvi. Essere mamma cambia la vita, è vero. A me l’ha rivoluzionata in meglio, ed è proprio quando arriva il Natale che mi accorgo di quanto sono strafortunata. Tanti
auguri soprattutto a te, Superboy, perché la mamma ti ama in un modo che…Ma cosa te lo dico a fare? Tanto lo sai, cavolo se lo sai.